Dopo il secondo giro ad Alba Lefebvre e Crugnola sempre in testa, ma nel CIAR Sparco cambiano gli schemi ed inizia a piovigginare

Al Rally Regione Piemonte sono terminate 6 PS su 8, tutte vinte da Lefebvre-Malfoy. Nel CIAR Sparco in vetta ci sono ancora Crugnola-Ometto, con Basso che sale in seconda posizione.

Image

Con ritmo martellante Stephane Lefebvre e Andy Malfoy (Citroen C3) chiudono in testa il secondo giro di prove al Rally Regione Piemonte, oltre 70km corsi sempre in vetta guadagnando ad ogni crono sul primo equipaggio che entra nella classifica del CIAR Sparco, i campioni Crugnola-Ometto. L’equipaggio anch’esso su Citroen C3 dopo aver spinto in mattinata ora gestisce i quasi 20’’ di margine accumulati su Giandomenico Basso. Quest’ultimo, navigato da Lorenzo Granai, continua a trovare sempre più intesa con la Skoda Fabia, una crescita che gli ha permesso di recuperare e sorpassare Fabio Andolfi il quale ora si trova 6° assoluto dopo la rottura del semiasse; ma nel frattempo le strade albesi cominciano a bagnarsi leggermente.
 
Basso, al ritorno nell’assoluto dopo aver saltato il Ciocco, deve scappare inseguito da Hayden Paddon, che scoprendo le prove con la sua Citroen C3 condivisa assieme a Jared Hudson ora ha veramente abbassato i tempi, e visto il distacco ridotto a soli 7 decimi punta al podio assoluto. Riesce a rimanere aggrappato al treno dei migliori Damiano De Tommaso, alla terza gara con Sofia d’Ambrosio (su Skoda Fabia anche loro), che ha un buon vantaggio come 5° classificato. Ad 1’16 dalla vetta francese si trova un altro equipaggio tutto d’oltralpe, Arzeno-Roche, anche loro molto costanti nelle prestazioni. La lotta nel CIR Promozione alla fine ha purtroppo visto diradarsi i pretendenti, che poco alla volta si sono ritirati od hanno subito alcune difficoltà; alla fine la stanno spuntando Luca Bottarelli e Walter Pasini, 7° assoluti con oltre 30’’ su Ferrarotti-Bizzocchi che chiudono la top10. Nono assoluto il torinese Patrick Gagliasso: sempre sugli scudi ha saputo approfittare della situazione favorevole mettendo la sua Skoda Fabia davanti a molti protagonisti tricolori.

Gianandrea Pisani continua ad imperare nel Campionato Rally Due Ruote Motrici, con le note di Simone Brachi e la Peugeot 208 GT Line, chiudendo il secondo giro con 15’’ di vantaggio su Di Pietro-Dresti ed il 19° posto assoluto. L’equipaggio under tuttavia sull’ultima prova è riuscito a rosicchiare un po’ di margine, ottenendo il miglior crono e guadagnando 3’’.
 
Nella Suzuki Rally Cup i vincitori in carica Giordano-Siragusa possono gestire la marea di scarto sugli inseguitori, distanti 1’’ dopo una noia sull’ultima ps di Alessandro Forneris. Molti ritiri invece per quanto riguarda l’altro trofeo monomarca che corre nel CIAR-Sparco, la GR Yaris Rally Cup, che vede Thomas Paperini e Simone Fruini comandare su Fabrizio Andolfi Junior.

CLASSIFICA ASSOLUTA DOPO LA PS 6: 1. LEFEBVRE-MALFOY (CITROEN C3 R5) in 43'11.0; 2. CRUGNOLA-OMETTO (CITROEN C3 R5) a 15.9; 3. BASSO-GRANAI (SKODA FABIA EVO R5) a 35.5; 4. PADDON-HUDSON (HYUNDAI I20 N R5) a 36.2; 5. DE TOMMASO-D'AMBROSIO (SKODA FABIA EVO R5) a 45.3; 6. ANDOLFI-GONELLA (SKODA FABIA EVO R5) a 53.7; 7. ARZENO-ROCHE (SKODA FABIA EVO R5) a 1'16.1; 8. BOTTARELLI-PASINI (SKODA FABIA EVO R5) a 1'36.1; 9. GAGLIASSO-MIGLIORE (SKODA FABIA EVO R5) a 2'03.1; 10. FERRAROTTI-BIZZOCCHI (SKODA FABIA EVO R5) a 2'03.3