Marco Bianchini e Giancarlo Rossini, vincono il Rally Lana Storico

Il duo del Sandro Munari, con la Lancia Rally 037, s'aggiudica il quinto round della serie Tricolore di ACI SPORT ed è primo del 4. Raggruppamento, precedendo sul traguardo di Biella i portacolori della BMT, Davide Negri e Roberto Coppa, secondi con la Audi Quattro.

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Dopo due piazzamenti a ridosso del podio nelle precedenti gare, per Marco Bianchini e Giancarlo Rossini arriva la prima vittoria assoluta al Rally Lana Storico. E' l'equipaggio del RC Sandro Munari a vincere il quinto round del CIR Auto Storiche e la classifica del 4 Raggruppamento, al termine di una gara che l'ha visto al comando dalla seconda prova speciale, all'ultima.
E' stata una cavalcata vincente, che il pilota sammarinese e il navigatore romagnolo hanno condotto con determinazione a bordo della Lancia Rally 037 Gruppo B e alla quale Davide Negri e Roberto Coppa hanno provato a contrapporsi, senza riuscirci.
Per i biellesi della BMT, buona è stata la prima delle undici prove speciali disputate, Baltigati, purtroppo però anche unica perla di tutta la competizione, firmata con la sino al quel momento efficiente Audi Quattro. Nelle successive tre piesse del primo giorno di gara, la berlinona a trazione integrale tedesca è stata rallentata dalla rottura di un raccordo dell'impianto di sovralimentazione, penalizzando l'azione dell'atteso pilota locale.
S'è difeso ugualmente Negri, ha controbattuto per quanto il tracciato gli ha permesso di sfruttare le doti d'allungo e di trazione della Audi, ma s'è dovuto accontentare della seconda piazza assoluta, controllando il ritorno di Nicholas Montini.
Il bresciano campione italiano in carica è sempre il più veloce del nugolo delle Porsche 911 Rsr, ed in coppia con il valtellinese Romano Belfiore ha firmato il miglior tempo nelle piesse Zubiena e Bioglio, settima e nona, senza però riuscire a ridurre il gap da Negri per un elevato deterioramento degli pneumatici. Il lombardo s'è imposto nel duello che lo ha contrapposto a Ivan Fioravanti per l'affermazione nel Trofeo Rally '70

E' comunque con l'ottimo quarto posto assoluto ed il primo posto nel 3. Raggruppamento, che il biellese con la Ford Escort MK2 Gruppo 4 taglia il traguardo di Biella, in coppia con Vincenzo Torricelli, con una gara sempre al vertice assoluto e senza permettere agli avversari di avvicinare le sue prestazioni.
Quinto assoluti si sono piazzati i biellesi Pinzano e Zegna con la Porsche 911 Sc, bene all'inizio di gara ma poi con qualche errore nel primo passaggio della Zubiena. Alle loro spalle sono sesti assoluti i veneti Nodari, rallentati da dalla poca spinta del motore nelle fasi iniziali della gara, quindi tenuti lontani da posizioni di vertice con la Porsche 911 Sc. Noni assoluti, soprattutto primi di classe 2000 del 2. Raggruppamento sono Maurizio Elia e Luisa Zumelli veloci e spettacolari ad ogni inversione con la Ford Escort MK1 di Gruppo 2., chiudendo davanti anche a Bucci e Darderi, undicesimi assoluti e primi di classe del 3. Raggruppamento con l'Alfetta GTV 2000 Gruppo 2.

Una gran gara e distacchi sul filo dei decimi di secondo è quella che ha visto contrapposti i biellesi Rimoldi e Mantovani ai siciliani Savioli e Failla, con i piemontesi con la Porsche 911 S ad imporsi nel 1. Raggruppamento per soli 5”6 sui palermitani con la BMW 2002 Tii e partiti prima dell'ultima prova speciale di Campore staccati di pochissimi decimi e dopo essersi superati svariate volte, scambiandosi la prima posizione di categoria

Affermazione del biellese Cochis, in coppia con l'aostana Manganone, nella gara del Trofeo A 112 Abarth, in vantaggio di soli 1”2 su gli astigiani Gallione e Morino e di 45” su Meggiarin e Gallotti. Sfortunati i cugini Nerobutto, rallentati dalla rottura del leveraggio del cambio a metà gara, quando erano in lotta per posizioni di vertice.