Il Rally Lana Storico quinto round con le stelle del Tricolore

Scatta domani da Biella la due giorni organizzata da BMT Eventi e Veglio 4x4. In scena le spettacolari sfide tra i protagonisti delle classifiche del CIR Auto Storiche

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Quinto round, come dire: primo del secondo girone, oppure giro del boa del calendario. Il Rally Lana Storico chiude di fatto i preliminari del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, lanciando quella che può essere considerata la volata della fase finale della stagione 2016. Le classifiche della serie Tricolore hanno dato delle indicazioni precise su nomi e volti dei protagonisti, evidenziando alcuni concorrenti piuttosto che altri, ma nulla è stabilmente certo. Il Rally Lana è chiamato a dare le prime conferme.
Le attende Maurizio Rossi ed anche il suo navigatori Riccardo Imerito, equipaggio ligure - piemontese al primo posto del terzo Raggruppamento e del Trofeo Nazionale Conduttori, in sostanza leader della "generale". Il genovese e l'astigiano, sommano i punti pesanti delle tre affermazioni di categoria, ottenute a bordo della Porsche 911 Sc e non nascondono l'ambizione di allungare sugli inseguitori.
Alle loro spalle, sia nel ranking di raggruppamento, sia nell'assoluta, regna l'instabilità. "Lucky", il vicentino che con Fabrizia Pons divide l'abitacolo della Lancia Delta Integrale, comanda nel 4. Raggruppamento, ma l'ultima battuta a vuoto al Campagnolo gli ha impedito di attaccare il ligure leader, facendogli perdere terreno. Rallentamento nei risultati del quale non è stato in grado di approfittarne neppure la rivelazione dell'anno, il giovane pavese Riccardo Canzian, accusando anch'egli rotture alla sua Opel Kadett Gte Gruppo 4 che lo hanno allontanato dal vertice della generale, del 2. Raggruppamento e non presente a Biella, dove invece è venuto fuori alla grande Lucio Da Zanche.

In questo momento è proprio il campione valtellinese a rappresentare la più seria minaccia a Rossi. In coppia con il conterraneo Daniele De Luis ed al volante di una rivitalizzata Porsche 911 Rsr, il portacolori della Piacenza Corse ha centrato ottime affermazioni: come la vittoria assoluta e di Raggruppamento al Campagnolo, il podio e l'affermazione di Raggruppamento al Sanremo ed alla Targa Florio. Da Zanche è il capoclassifica del 2. Raggruppamento, con ventitre lunghezze sul francese Erik Comas, autore di un piazzamento al Sanremo e la vittoria alla Targa Florio pilotando la Lancia Stratos Hf. Ha perso la piazza d'onore il bresciano Nicholas Montini, con Romano Belfiore alle note, incasellando piazzamenti e un po di sfortuna al volante della Porsche 911 Rsr è ora terzo di Raggruppamento a quattro punti da Comas, secondo dell'Under 30 alle spalle di Canzian e sceso all'ottavo posto della generale. Protagonista "una tantum" delle gare, ma sempre a lottare per la vittoria assoluta è il siciliano Mimmo Guagliardo,, presente a Biella nei soli panni del preparatore di Porsche del suo stesso team
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Sono i torinesi Nello Parisi e Giuseppe D'Angelo a condurre il primo Raggruppamento. I portacolori della Rododendri H.R., sono a comando della graduatoria generale dopo le ottime e vincenti prestazioni al Sanremo e al Campagnolo, con i piazzamenti a podio al Vallate Aretine e alla Targa Florio. Con la Lancia Fulvia Hf i bresciani Massimo Giuliani e Claudia Sora firmano la gara toscana e sono secondi nella generale, precedendo a loro volta i siciliani Pierluigi Fullone e Pietro Testaiuti che con la Bmw 2002 Ti vincono la gara di casa e precedono di poco i varesini Marco Dall'Acqua ed Emanuele Paganoni, quarti con la Porsche 911 Sc

170 iscritti alla gara biellese: 109 equipaggi per il quinto appuntamento del CIR Auto Storiche ai quali si sommano i 54 della regolarità sport e 7 "all stars”. Il tutto impreziosito dalle 45 perle del World Stratos Meeting, ma le attenzioni sono rivolte ai protagonisti della serie Tricolore ed in particolare verso il sammarinese Marco Bianchini, iscritto con la stessa Lancia Rally 037 Gruppo B con la quale ha centrato la vittoria nel 2015; al "padrone" di casa di Davide Negri, in coppia con Roberto Coppa sulla Porsche 911 RSR Gruppo 4, vincenti nei precedenti 2012 e 2013. Al via anche l'aostano Elwis Chentre, autore di ottime prestazioni di vertice con la Porsche 911 Rsr. Presenza d'obbligo alla gara di casa per i biellesi Roberto Rimoldi e Marina Frasson su Porsche 911 SC, per Ivan Fioravanti e Vincenzo Torricelli su Ford Escort RS, per Federico Ormezzano con Marco Torlasco sulla Talbot Lotus.

Sono comunque numerosi gli spunti per seguire la gara non solo per la vittoria assoluta e gli outsider pronti a mettersi in evidenza non mancano: al via anche l'inossidabile alessandrino Italo Ferrara, navigato da "lele" Bobbio sulla Lancia Delta Integrale, Superti - Dell'Acqua, Pinzano - Zegna, Bertinotti - Rondi tutti su Porsche 911, Giombini - Cirillo su Lancia Rally 037, e tutta da seguire sarà anche la sfida tra le tre Toyota Celica Gruppo A di Mano e Barbero, Bergo e Gremmo, Patuzzo e Martini. Promette scintille anche la classe 2-1150 con ben nove sfidanti e una menzione va anche agli stoici sostenitori delle vetture del 1° Raggruppamento, purtroppo sempre più vicino all'estinzione: l'Alpine Renault A110 di Capsoni e Zambiasi, la Morris Mini Cooper di Grossi e Bertan e la Porsche 911 S dei Morando animeranno la sfida delle "ante 1970".
Numeri di rilievo anche per gli iscritti al Trofeo A112 Abarth che con le diciassette unità del 2016 segna il record per la gara biellese che nell'edizione 2013, la prima, ne contò nove iscritti e otto verificati.
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Appuntamento a Biella da venerdì 24 giugno con le operazioni di verifica; sabato 25 prima tappa con sei prove speciali; domenica 26, la seconda e conclusiva giornata di gara, con altre quattro. Sabato il Lana Storico scatta alle 9.30 dal centro commerciale "Gli orsi” a Biella, l'arrivo è previsto domenica 26 giugno alle 14.31 dopo la disputa di 10 prove speciali, tutte su asfalto: sabato Bioglio, Baltigati e Noveis, domenica Campore e Romanina, 115,42 chilometri cronometrati, 375 chilometri è il tracciato di gara.