"Farò la mia gara" aveva detto Guagliardo questa mattina, all'uscita del Riordino di Cividale del Friuli, che tradotto vuol dire: attaccherò a fondo. Così è. Dopo aver vinto la prova otto, ancor più forte Guagliardo è andato sulla Mersino, la più lunga del rally con suoi 21 chilometri e 720 metri di sviluppo, dando 11"4 a Pedro che piano non deve esser andato, nel tentativo d'allungare su Da Zanche. Con la Porsche 911 Rsr Gruppo 4, il valtellinese riesce a star in scia del bresciano con la Lancia Rally, mettendogli pressione.
Dopo la nova piesse, a meno di due dalla bandiera a scacchi, Pedro conduce con 19"5 su Da Zanche, 42"4 su Bianchini, mentre quarto è 'Lucky' a 1'32"4, poi seguono Myrsell, Jensen e Silvasti. Rossi è ottavo, primo del 3. Raggruppamento, nono Pasutti secondo del secondo raggruppamento, decimo Calzolari a 5"3 da Pasutti con la Ford Escort.