E' lotta serrata per il primato nella prima tappa del Rally Sanremo Storico. Non piove, ma le strade sono insidiose, dal fondo mutevole, imprevedibile, sporche, oppure umide e molte volte asciutte. Condizioni che ben si sposano con le "tutto dietro", Porsche 911 Gruppo B soprattutto. Le "Integrali" soffrono. Da Zanche al Sanremo va a nozze, da sempre. Si conferma al primo posto dopo tre prove speciali, delle quali ne vince due, ma non gli è da meno il piacentino Bossalini. Sono 7"7 i  secondi che li separano, ma destinati a diminuire se l'emiliano prosegue a vincere prove, come ha fatto nella terza.

 

Terzo, senza riuscire a cambiar passo è "Lucky", a bordo di una Lancia Delta che come lo scorso anno "soffre" gli asfalti della prima tappa, quelli a ridosso della Città dei Fiori. 15"6 sono i secondi che lo separano da Da Zanche, mentre è in vantaggio di quattro secondi e quattro su Davide Negri, quarto e primo del 2. Raggruppamento. Quinto è il pisano Marcori, a due secondi dal biellese che lo precede. Il toscano conducendo largamente il terzo Raggruppamento, dove è secondo il biellese Roberto Rimoldi dopo aver sbagliato gomme: da asciutto sul bagnato e da bagnato sull'asciutto, inseguendo il leader a 36"20. Battistolli junior è terzo con la Fiat 131 Abarth, alle prese con un assetto da sistemare "... smusa, strano ma succede, devo cambiare le regolazioni e, forse, la guida".

Il primo Raggruppamento vede un Antonio Parisi in piena forma. Il torinese con la Porsche 911 S, conduce con soli 3"8 su Marco Dell'Acqua, Porsche 911 S, e con il largo margine di 1'51'20" su Pardi, terzo e primo di classe 1300 con la Lancia Fulvia Hf. Quarto è Turchi su Fiat 125 S.