Il leader delle Due Ruote Motrici fa il bis tricolore e chiude con il miglior crono in gara il secondo round per le auto storiche su sterrato. Ottimo secondo posto per Pelliccioni-Gabrielli (Ford Escort RS). Terzo assoluto e vittoria per le Quattro Ruote Motrici per Bianchini-Paganoni (Lancia Delta).

Il driver sanmarinese si aggiudica il primo passaggio sulla "Alpe di Poti” e apre al meglio la seconda giornata di gara. Mauro Sipsz su Lancia Stratos chiude la prova a +2'', ma mantiene la vetta della virtuale classifica generale

Il leader delle Due Ruote Motrici si prendere la testa della gara all'ultima prova di giornata. Il sanmarinese ha aperto la gara con tre prove vinte. Domani gra finale con i tre passaggi sulla "Alpi dei Poti”.

Due volte il miglior crono per il sanmarinese sulla storica dell'ovale blu. Dopo i primi due passaggi è davanti a Sipsz (Lancia Stratos) di 5.2''. Tonelli-Debbi (Escort RS) sul podio virtuale a +7.0'' complessivi, Bianchini-Paganoni (Lancia Delta) primi del IV Raggruppamento

Prove libere e start prima dei quattro tratti cronometrati in programma nel Day 1.

L'8 e 9 agosto sarà spettacolo con 112 vetture in gara su 405,73 km divisi in 7 tratti cronometrati sulle strade bianche aretine. Il nuovo tricolore dedicato alla auto storiche sullo sterrato riparte per il secondo round, stavolta affiancato dal Cross Country e dal Campionato Italiano Rally Terra delle moderne. Tre Lancia Delta Int. e la Stratos del leader Sipsz osservate speciali tra le affascinanti signore dei rally

Sarà un evento di grande respiro, quello di sabato e domenica sia perchè che si corre sulle strade del mito che per la qualità dell'elenco iscritti. Tre prove speciali diverse in programma su due territori ad ampia espressione "rallistica” tra le crete senesi e l'aretino saranno gli scenari della prima gara italiana su sterrato dopo la ripresa dell'attività motoristica in Italia. 405 chilometri totali e 70 di sfide in due giorni, il promo nella parte senese ed il secondo nel versante di Arezzo, sono il programma che attende sfide di alto livello tecnico e di grande spettacolo. L'evento per le Provincie di Arezzo e Siena e tutti i Comuni coinvolti sarà un grande veicolo di ricaduta economica turistica commerciale e promozionale

Ancora circa due settimane di adesioni aperte, per la gara in programma l'8 e 9 agosto gara ricca di "titolazioni” nazionali ed internazionali: quella del Tour European Rally, del Campionato Italiano Rally Terra "moderne” e "storiche”, del tricolore Cross Country Rally, e atto finale per la serie Raceday 2019-2020. L'organizzazione ha previsto un "bonus” del 25% sulle iscrizioni delle vetture più piccole, la base delle competizioni.Il percorso avrà tre Prove Speciali da ripetere e scenari di tradizione "mondiale”: 380 chilometri totali e 70 di sfide.Confermati i territori della provincia aretina e delle crete senesi per le quali, in questo periodo di ripresa dall'emergenza epidemiologica, l'evento diventerà ancor di più utile veicolo di ricaduta economica del comparto turistico.

L'inizio di giugno ha segnato la rimodulazione dei calendari dell'automobilismo nazionale e la gara di Valtiberina Motorsport ha visto confermato il ventaglio temporale che era auspicabile, con la novità di avere ben due assegnazioni "tricolori” in più, quella del Campionato Italiano Rally Terra (CIRT) e del Campionato Italiano Cross Country Rally. Il percorso è stato rivisto rispetto al progetto di origine, con tre Prove Speciali da ripetere e scenari di tradizione "mondiale”. Confermati i territori della provincia aretina e delle crete senesi per le quali, in questo periodo di ripresa dall'emergenza epidemiologica, l'evento diventerà ancor di più utile veicolo di ricaduta economica del comparto turistico.

In attesa di confermare la nuova di data di svolgimento della propria gara, Valtiberina motorsport si è resa attore nella solidarietà acquistando 1000 mascherine certificate che verranno donate alla Misericordia di Asciano, alla Croce Rossa di Arezzo, e alle Misericordie di Anghiari e Pieve Santo Stefano.