Il CI Cross Country Rally in Calabria disputa il terzo round.

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14/07/2011 - Partenza sabato 16 e arrivo domenica 17 a Camigliatello Silano. Gara in due tappe, otto Settori Selettivi e un percorso da 298,75 chilometri, organizzata da Rao Automobili Divisione Sport di Cosenza.

La Baja della Sila in programma questo fine settimana a Camigliatello Silano, in provincia di Cosenza, è la terza delle cinque gare a calendario del CI Cross Country Rally 2011.

Dall’impegno profuso dall’organizzatore Francesco Rao, si evince che tutto è pronto sulla Sila. Tra Cosenza, sede della Rao Automobili Divisione Sport, e Camigliatello c’è fermento da parte degli sportivi calabresi per vedere sulle proprie strade i protagonisti della serie tricolore CSAI.

La gara allestita dal gruppo coordinato in prima persona dall’appassionato Rao, è terzo round del Campionato Italiano Cross Country Rally, del monomarca Suzuki Challenge, quarto del Trofeo del Mediterraneo ed è anche la valida per il Gruppo TH.
Si correrà questo fine settimana e sarà articolata su due tappe: la prima partirà da Camigliatello Silano, sede dell’evento, alle ore 16,00 di sabato 16 luglio e si concluderà alle 19,15, dopo due settori selettivi Vaccarizzo (di 15,30 chilometri) e Macchia Di Pietro (di 16,90); la seconda partirà alle ore 8,00 di domenica 17 luglio e si concluderà alle 16,06, dopo tre passaggi sulle prove Cecita (lunga 27,10 chilometri) e Massa Cosentino (di 22,50 chilometri). In totale i concorrenti affronteranno un percorso di complessivi 298,75 chilometri, di cui 181,00 di "speciali".

La classifica assoluta del campionato italiano ha in Codecà e Fedullo, su Suzuki Grand Vitara 3.6, i leader e primatisti anche del Gruppo T1, con l’affermazione all’Italian Baja ed il piazzamento alla Baja Terra del Sole. La coppia di piloti ufficiali di Suzuki precede Petrucci e Manfredini, secondi assoluti a sedici punti dai primi, che con il Suzuki Grand Vitara 1.9 nei colori della Best Lap guidano anche il Gruppo T2. Terzi della classifica sono gli alfieri della Rubicone Corse, Ricci e Fattori su Nissan Navara Ermolli, a ventisei lunghezze dai leader. Seguono poi al quarto posto i vincitori della precedente gara siciliana, Fichera e Narzisi a bordo del Suzuki Gran Vitara schierato da Suzuki Italia, al quinto sono De Angelis e Catarsi su Mitsubishi Wrc.

Il Suzuki Challenge vede al comando Petrucci-Manfredini con 55,5 punti, staccando di ventuno lunghezze e mezzo Lolli e Forti, e di ventisette Gelosa e Rossini. Tra i Navigatori comanda la graduatoria Manfredini, codriver di Petrucci, davanti a Forti, navigatrice di Lolli, e Rossini copilota di Gelosa. Nella graduatoria della Suzuki Jimny Cup, sono Mario e Pietro Radici in testa, correndo le gare a bordo del SJ 413.

Al comando della classifica del Trofeo Mediterraneo ci sono Petrucci-Manfredini su Suzuki New Grand Vitara, con 60 punti. Li seguono a quota 41 Santiccioli-Rossi su Mitsubishi Pajero e sono terzi i fratelli Radici su Suzuki Samurai, con 31 punti.