Il pilota romano su Suzuki Grand Vitara 1.9DDiS Poillucci Team, navigato dal bresciano Paolo Manfredini, chiude al comando la prima giornata di gara e guida il Gruppo T2 davanti ai portacolori della Scuderia Malatesta Lolli e Forti sempre su Grand Vitara 1.9 DDiS. Terzi assoluti sono i torinesi Marenco e Verna a bordo del Polaris Razor Happy Racer.
08/10/2011 - Problemi alla frizione rallentano il passo a Mancusi e Musi nella terza prova, che perdono la prima posizione a favore dei compagni di squadra Petrucci e Manfredini, tornati al comando della gara.
Al secondo posto salgono Lolli e Forti, 55” i secondi di ritardo dai primi, rimediando con ottime prestazione velocistiche al tempo perso per la rottura di un semiasse nella prima prova, agguantando la piazza d’onore di tappa nel finale di gara.
Velocissimi nella prima prova cronometrata, Marenco e Verna perdono lentamente terreno subendo il ritorno dei piloti più esperti e pronti a sfruttare al meglio le prestazioni dei loro fuoristrada. I piemontesi della Happy Racer riescono comunque a tagliare il traguardo parziale di tappa al terzo posto assoluto, nonostante una terza prova corsa al buio, completamente senza luci pagando nel finale solo 1’13”.
Rallentati dalla rottura della frizione al Grand Vitara Poillucci, Mancusi e Musi rientrano a Melfi con la consolazione del quarto posto assoluto, piazzandosi davanti di poco a Codecà e Fedullo, quinti con il Grand Vitara 3.6 V6, dopo una prima tappa corsa pensando esclusivamente ad arrivare al traguardo.
Dopo gli svarioni della prima prova e la rottura del braccetto nella terza, Accadia e Darchi chiudono la tappa lontani dal vertice, ma con la ferma intenzione di scalare posizioni nella seconda giornata di gara.
Domani, domenica 9, è prevista la seconda tappa con partenza alle 8,31 ed arrivo alle 14,10 ed altri tre settori selettivi di Atella, Ruvo e S. Andrea ognuno da 20 chilometri.
Al secondo posto salgono Lolli e Forti, 55” i secondi di ritardo dai primi, rimediando con ottime prestazione velocistiche al tempo perso per la rottura di un semiasse nella prima prova, agguantando la piazza d’onore di tappa nel finale di gara.
Velocissimi nella prima prova cronometrata, Marenco e Verna perdono lentamente terreno subendo il ritorno dei piloti più esperti e pronti a sfruttare al meglio le prestazioni dei loro fuoristrada. I piemontesi della Happy Racer riescono comunque a tagliare il traguardo parziale di tappa al terzo posto assoluto, nonostante una terza prova corsa al buio, completamente senza luci pagando nel finale solo 1’13”.
Rallentati dalla rottura della frizione al Grand Vitara Poillucci, Mancusi e Musi rientrano a Melfi con la consolazione del quarto posto assoluto, piazzandosi davanti di poco a Codecà e Fedullo, quinti con il Grand Vitara 3.6 V6, dopo una prima tappa corsa pensando esclusivamente ad arrivare al traguardo.
Dopo gli svarioni della prima prova e la rottura del braccetto nella terza, Accadia e Darchi chiudono la tappa lontani dal vertice, ma con la ferma intenzione di scalare posizioni nella seconda giornata di gara.
Domani, domenica 9, è prevista la seconda tappa con partenza alle 8,31 ed arrivo alle 14,10 ed altri tre settori selettivi di Atella, Ruvo e S. Andrea ognuno da 20 chilometri.
