La prima dell'Italian Baja è di Borsoi

Il pilota veneto, navigato dal toscano Stefano Rossi, guida la classifica provvisoria del Campionato Italiano Cross Country Rally. Domani la seconda lunga tappa scatterà alle 7.05 dalla Fiera di Pordenone e terminerà alle 19.55
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Vola sulle pietre amiche del Tagliamento la Toyota Toyodell. Si trova così a buon partito sulla grava del fiume friulano, dove i ragazzi del Fuoristrada Club 4x4 Pordenone hanno tracciato la prima prova dell'Italian Baja, che l'equipaggio Borsoi e Rossi ha realizzato il tempo di 15'34 che risulta il miglior crono tra gli italiani, portandosi al comando della gara Tricolore, piazzandosi tra i fuoriclasse della Coppa del Mondo di specialità. Stacca il settimo tempo assoluto Borsoi, con un ritardo di un minuto pieno dal polacco Przygonski, primo della classifica assoluta con il Mini All4 Racing.

 

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Se appare di gran rilievo la prestazione di Borsoi, non da meno è quella del veronese Graziano Scandola, il "dakariano" che con il Polaris Razor Turbo stacca il secondo tempo assoluto, a nove secondi dal leader con la Toyota.

Terzo crono assoluto del CI Cross Country è di Lorenzo Traglio, in coppia con Giulia Maroni su   Tecnosport Tubolare VM, mentre sono quinti Codecà e Fedullo.

Cinquantacinque secondi separano Borsoi da Codecà. Il primo crono del campione della Suzuki non è da primato, è infatti quinto avendo affrontato il primo tratto in scioltezza, attento a superare le insidiose buche nascoste nel lungo tratto nel fiume. Alle sue spalle si piazza il rallista Mauro Trentin, che precede l'ex velocista Eugenio Amos e il giovane torinese Amerigo Ventura, che accusa la doppia foratura al Yamaha Quaddy, perdendo terreno.

Scandola conduce la graduatoria del Gruppo TM, riservata ai Side By Side, precedendo Ricci, Trentin.

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Nel Gruppo T2, sono Alfano e Marsiglia a condurre con il Suzuki Grand Vitara 1.9 DDiS, con 13"4 su Lolli e Forti e 14" in vantaggio su Bordonaro e Bono, terzi anche della classifica del Suzuki Challenge. In Gruppo TH sono Ceschin e Feraboli a condurre la classifica con il Mitsubishi Pajero, precedendo di 30"5 Grandi Augusto e Parravicini su Nissan Patrol e con 41"3 su Grossi e Manoni con il Land Rover Defender.