Doppia vittoria per Team Poillucci all'Italian Baja Primavera

Petrucci-Manfredini si aggiudicano la classifica di T2 e la prova del Suzuki Challenge (Fonte Ufficio Stampa Team Poillucci)
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E’ iniziata nel migliore dei modi la stagione 2018 del Poillucci Team di Roma.

In Friuli, Claudio Petrucci e Paolo Manfredini si sono infatti piazzati al primo posto sia nella classifica della loro categoria, il Gruppo T2, sia in quella del Suzuki Challenge.

Petrucci-Manfredini hanno gareggiato con la loro rossa Suzuki Grand Vitara 1.9 DDiS T2, con la quale hanno chiuso al sesto posto assoluto, primi anche nella classifica della classe T2-2

Sono stati bravissimi” ha commentato il team manager, Antonio Poillucci; “hanno saputo interpretare al meglio sia il percorso che il mezzo. A questo proposito, voglio dire che sono decisamente soddisfatto del lavoro che abbiamo fatto questo inverno: la vettura è stata non solo ulteriormente potenziata ma ha ora una “resa sul campoche fa davvero la differenza. Questo grazie alla possibilità di variare i settaggi in poco tempo, a seconda delle esigenze … la vera grande novità del nostro mezzo

Dello stesso avviso è anche il pilota: “lo voglio proprio dire, sono rimasto sbalordito. E’ incredibile quanti passi in avanti sono stati fatti … sembra di guidare un'altra macchina, ben diversa da quella che conoscevo”.

Petrucci è entrato subito “in simbiosi” con il mezzo e i risultati sono presto arrivati. Quinti assoluti al termine della prima giornata di gara, domenica hanno controllato la situazione, puntando dritti al podio della categoria e del monomarca Suzuki.

Era un po’ che mancavo dal mondo delle gare e, francamente, non vedevo l’ora di partire! Diciamo la verità, mi sarei anche accontentato di ben figurare; con un mezzo così, però, come si fa a non lottare per le prime posizioni della classifica?”.

Ora il team si prepara per la trasferta in Sardegna, dove, il 12 e 13 maggio, si correrà la seconda prova della stagione, la Baja Terre di Gallura.

Una controllata al mezzo e siamo pronti” conclude Poillucci. “Non vediamo l’ora di proseguire in questa avventura”.