Con il tempo di 2’28” e 49 centesimi, Fabio Emanuele piazza il miglior punteggio al termine della seconda manche valida per la conquista del gradino più alto del podio dello Slalom Città di Campobasso. Il pilota di casa, spinto dagli applausi di un pubblico mai come in questa edizione così presente e caloroso lungo l’intero percorso di gara, con la sua Osella PA 9/90 Alfa Romeo precede di 2” e 12 centesimi un ritrovato Saverio Miglionico. Il pilota della Radical SR4 Suzuki, infatti, ritrova i passo dei giorni migliori e, a pieno titolo, scrive il proprio nome tra i pretendenti alla vittoria finale. A una manciata di centesimi ancora la seconda delle Osella PA 9/90 al via della competizione molisana, quella motorizzata Honda del campione campano Luigi Vinaccia. Con 156,68 punti, quarto posto per Alberto Scarafone su Formula Gloria Suzuki davanti a Gianluca Miccio su Radical SR4 Suzuki. Scivola al ventesimo posto nella classifica di manche un velocissimo Salvatore Venanzio che chiude con il miglior crono ma si porta dietro trenta secondi di penalizzazioni. Miglior tempo tra le vetture del Gruppo S per Agostino Fallara, dodicesimo assoluto in questa seconda salita, su Fiat 127. Simone Broggio, su Opel Corsa Gsi, guida tre le Gruppo A così come Francesco Mascolo, su Fiat 500, tra le bicilindriche e Benedetto Guardino su Peugeot 106 Rallye tra le Gruppo N.

Tutto è pronto a Campobasso per la terza e decisiva manche che, dopo una giornata dal meteo estremamente variabile, si correrà sotto un tiepido sole di maggio e consegnerà alle cronache il nome del vincitore di questa ventisettesima edizione dello Slalom Città di Campobasso – Memorial Gianluca Battistini.