Fabio Emanuele mette la firma sulla prima manche dello Slalom Monte Condrò

Il campione molisano sigla il miglior tempo al termine della prima manche valida per la conquista della vittoria della competizione calabrese che chiude il Campionato Italiano Slalom. Alle spalle della sua Osella PA 9/90, nell'ordine, la Radical di Michele Puglisi e la Osella di Luigi Vinaccia.
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Con il tempo di 1'56" e 23 centesimi, Fabio Emanuele su Osella PA 9/90 Alfa Romeo vince la prima manche valida per la conquista del gradino più alto del podio dello Slalom Monte Condrò, ottava e ultima competizione nel calendario del Campionato Italiano Slalom 2019. A 36 centesimi dal pilota molisano che qui cerca il sesto sigillo tricolore in carriera, si ferma la Radical Sport Evo di Michele Puglisi attuale leader in corsa per la conquista del titolo di Campione Italiano Under 23. Gradino più basso del podio, ultimo a scendere sotto il muro dei due minuti, per Luigi Vinaccia su Osella PA 9/90 con motore Honda che ferma il cronometro sul tempo di 1'59" e 95 centesimi. Giovanni Greco, al volante di una Radical SR4 Suzuki, è quarto davanti a Michele Poma, anche lui al via dei 2520 metri a cronometro del percorso di gara sulla barchetta inglese con motore Suzuki. Sesto tempo e primo tra le vetture del Gruppo E2 SH per uno spettacolare Donato Catano che, su A112 Suzuki, precede Gaetano Piria e Nicola Paola Almirante, il primo su Elia Avrio ST09 il secondo su Radical SR3 Suzuki, a pari punti al settimo posto. Giuseppe Peraino, nono nella classifica assoluta di questa prima salita nel programma di gara, è il più veloce tra le vetture del Gruppo E2 SS su Formula Ghipard davanti a Marcello Bisogno, momentaneamente in testa al Gruppo Speciale Slalom con la sua Fiat 127. Michele Mazza, su Fiat X1/9, guida il Gruppo Prototipi Slalom così come Domenico Gangemi, su Fiat 127, fa tra le E1 Italia. Due Peugeot 106 sono in testa ai gruppi A e N: la prima quella portata in gara da Paolo Battiato, la seconda quella di Ignazio Bonavires.