Gran terza manche per Emanuele Schillace che, al volante della sua Radical SR4 Suzuki, sigla il tempo di 2'52" e 96 centesimi e fa sua la terza salita valida per la vittoria dello Slalom Agro Ericino, quinto appuntamento nel calendario tricolore della specialità. Il giovane pilota messinese precede sul traguardo Fabio Emanuele, il Campione Italiano Slalom in carica, che su Osella PA 9/90 Alfa Romeo ferma le lancette del cronometro sul tempo di 2'53" e 29 centesimi. Terzo gradino del podio di manche per il campano Salvatore Venanzio su Radical SR4 Suzuki che, dopo il ritiro nella salita precedente, conclude le sue fatiche trapanesi piazzando 174,99 punti. Girolamo Ingardia, quarto assoluto su Formula Ghipard, si conferma il più veloce tra le vetture formula in gara vincendo anche la terza manche davanti a Luigi Vinaccia, quinto su Osella PA 9/90 motore Honda. Giuseppe Giametta, con la sua Formula Gloria B4, sigla il sesto tempo di manche precedendo sul traguardo posizionato alle porte di Erice, nell'ordine, Giuseppe Virgilio, Antonino di Matteo e Claudio Bologna, entrambi su Formula Gloria C8 Suzuki, e Michele Poma su Radical SR4 Suzuki attardato di dieci punti per un birillo toccato in una delle undici postazioni di rallentamento posizionate lungo il percorso di gara. Antonio De Giorgio, quattordicesimo assoluto in questa manche, sigla ancora una volta il miglior tempo tra le silhouette al volante della sua Fiat 126 Suzuki e lo stesso fa Alfredo Giamboi, una posizione dietro in classifica assoluta, su Fiat X 1/9 in Gruppo Speciale Slalom. Anche Antonino Cardillo conferma il suo passo vincente tra le vetture del Gruppo E1 Italia su A112 inseguito da Angelo Guzzetta, al numero diciotto nella classifica generale, nuovamente primo tra le Gruppo Racing Start Plus su Peugeot 106 Rallye. La stessa vettura con cui Michele Russo, Ignazio Bonavires e il giovane Andrea Alogna salgono sul gradino più alto del podio di manche dei rispettivi gruppi A, N e Racing Start.