Dopo la lunga trasferta ligure, trascorsa tra luci di un primo primo posto nella classifica a squadre per la Scuderia Venanzio e le ombre di un quinto posto figlio della solita sfortuna, per Salvatore Venanzio è tempo di voltare pagina e di guardare al prossimo appuntamento del Campionato Italiano Slalom. Domenica, infatti, si corre in Basilicata lo Slalom Vulture Melfese, settima prova della serie tricolore, che vedrà il campione campano al via 3500 metri del percorso di gara al volante della sua Radical SR4 Suzuki. Uno slalom che Salvatore Venanzio conosce bene e che, nelle ultime due edizioni, lo ha visto conquistare il gradino più alto del podio al termine delle tre manches. "Anche quest'anno, e anche in questo slalom, parto per vincere", dichiara il tre volte campione italiano della specialità alla viglia della trasferta. "L'obiettivo è sempre quello. Dopo sei gare di campionato sono terzo in classifica assoluta a dodici punti dal primo e con due vittorie all'attivo. Mancano alcuni punti persi per strada solo per sfortuna ma il percorso è ancora molto lungo e ad un certo punto entreranno in ballo scarti e coefficienti. Quando sarà ora ci penserò. Adesso mi concentro sul correre senza fare calcoli cercando di ottenere il massimo possibile, per me e per le persone che mi supportano con professionalità e impegno". Salvatore Venanzio e la sua "Freccia Rossa", domenica, sono pronti a colpire il centro dello Slalom Vulture Melfese che vale la vittoria e un passo in avanti verso la conquista dell'obiettivo tricolore finale. A tenergli compagnia e a difendere i colori della Scuderia Venanzio, Donato Catano su Autobianchi A112 Suzuki Gruppo E2 SH. Carmelo Coviello su Osella Pa21 S Gruppo E2 SC e Luigi Vinaccia su Osella PA 9/90 Honda Gruppo E2 SC. Un pocker d'assi da calare sul tappeto del Vulture Melfese.

(Comunicato Stampa Pilota)