Luigi Vinaccia firma la seconda manche dello Slalom Città di Roccadaspide

Annulla la prima per problemi tecnici, è la seconda salita ad aprire le danze sul percorso campano valido per il Campionato Italiano Slalom. Il più veloce è Luigi Vinaccia su Osella PA 9/90 Honda davanti a Lorenzo Mossucca e Domenico Palumbo, entrambi al via su Radical SR4 Suzuki.
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Sotto un caldo sole d'ottobre, splendente in un cielo sgombro dalle nuvole che hanno accompagnato le operazioni di verifica della vigilia, si è conclusa la prima manche valida per la conquista del gradino più alto del podio dello Slalom Città di Roccadaspide, decimo appuntamento del campionato italiano della specialità di scena in Campania. Che poi, per qualcuno dei settantanove concorrenti ammessi al via, sarebbe la seconda. La prima manche, infatti, dopo il passaggio dei primi piloti in gara, viene annullata dal Direttore di Gara per problemi tecnici lungo il percorso poi risolti. A siglare il miglior tempo al termine dei 3860 metri del percorso è Luigi Vinaccia, primo sotto il traguardo, al volante della sua Osella PA 9/90 Honda, in 2'46" e 79. Seconda piazza di manche, a 5" e 33 centesimi da Vinaccia, per Lorenzo Mossucca al via della competizione su Radical SR4 Suzuki. La stessa vettura con cui Domenico Palumbo piazza il tempo che vale 174,04 punti e il momentaneo gradino più basso del podio. Quarto e quinto tempo per altri due piloti in gara su Radical: il primo è Salvatore Venanzio, il secondo Gianluca Miccio, entrambi "appesantiti" di dieci punti per un birillo sfiorato in una delle quattordici postazioni di rallentamento lungo il percorso. Fabio Di Cristofaro, sesto assoluto e il più veloce della salita tra le formule al volante di una Gloria Kit Suzuki, precede in classifica Fabio Emanuele, il vincitore della passata edizione, anche lui penalizzato di dieci punti per un birillo toccato con la sua Osella PA 9/90 Alfa Romeo. Donato Catano, ottavo assoluto, è il migliore tra le Gruppo E2 SH su A 112 Suzuki davanti a Valerio Magliano che, su Peugeot 106 Rallye, si piazza al comando del Gruppo E1 Italia. Antonino Di Matteo, su Formula Gloria C8 Suzuki, chiude la top ten della classifica della seconda manche dello Slalom Città di Roccadaspide. Mauro Paolillo, undicesimo assoluto, vince la manche tra le Gruppo Speciale Slalom al volante di una Peugeot 106, le stessa "francesina" con cui Liberato De Gregorio, tredicesimo, lo imita tra le Gruppo A. Parla francese anche il Gruppo N con Salvatore Tortora, su Renault Clio, momentaneamente davanti a tutti. Giuseppe Di Domenico, su A112 Abarth, è il più veloce tra tra i prototipi e come lui fanno "King Dragon" e Gianluigi De Conte, il primo tra le RSTB Plus e il secondo tra le RSTB, entrambi al volante di una Mini Cooper.