Salvatore Venanzio sigla la terza manche della Slalom Rocca Novara di Sicilia

Protagonista in negativo il meteo, la terza salita della competizione valida il Campionato Italiano Slalom è corsa riservata a pochi. Tre le Radical sul podio condotte da altrettanti piloti campani. Nell'ordine: Salvatore Venanzio, Gianluca Miccio e Domenico De Gregorio.

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Con il meteo di minuto in minuto sempre più incerto tra pioggia e nebbia, la terza manche dello Slalom Rocca Novara di Sicilia è cosa per pochi temerari. Solo quarantaquattro, infatti, i piloti che si cimentano nell'impresa. Tra di loro, a siglare il miglior crono è Salvatore Venanzio che, al volante della sua Radical SR4 Suzuki, taglia in traguardo in 2'37" e 4 centesimi per il gusto di esserci e per provare alcune soluzioni sulla sua vettura. A 1" e 44 centesimi, anche lui al volante di una Radical SR4 Suzuki, si piazza il corregionale Gianluca Miccio. Terzo tempo, ancora su una Radical SR4 Suzuki e ancora per un pilota campano, per Domenico De Gregorio che paga dieci punti di penalizzazione per un birillo sfiorato in traiettoria e si ferma a 15" e 45 centesimi dal primo. Domenico Gangemi, quarto assoluto, è primo in Gruppo E1 Italia su Fiat 127 davanti a Luca Sinagra su kart cross. Sesto e settimo tempo assoluto, rispettivamente primo e secondo di Gruppo Racing Start Plus per, nell'ordine, Enrico Falsetti e Sebastiano Migliore entrambi al volante di una Peugeot 106 Rallye. Doppietta per la piccola della Casa del Leone anche in Gruppo N dove a siglare il miglior crono è Gianfranco Starvagi, ottavo assoluto, davanti ad Antonio Marino, nono. Chiude la top ten della terza manche dello Slalom Rocca Novara di Sicilia Antonino Bonsignore, il più veloce tra le Gruppo Speciale Slalom su Autobianchi A112 Abarth.