Michele Puglisi, primo tricolore nello Slalom Rocca Novara di Sicilia

Il giovane piulota siciliano, secondo alle spalle di Salvatore Arresta su Formula Gloria, conquista al volante della sua Radical SR4 Suzuki quindici punti per la classifica di campionato nella competizione siciliana valida per il tricolore della specialità. Dietro di lui il campano Salvatore Venanzio su vettura gemella. Completa il podio degli iscritti al campionato il suo corregionale Luigi Vinaccia al via su Osella PA 9/90 Honda.

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In una domenica di metà maggio sospesa tra la pioggia che, di tanto in tanto, cadeva da un cielo di minuto in minuto più grigio e la nebbia che dal fondo valle saliva sui Peloritani, a metà strada, là dove nebbia e pioggia si sono spesso sfiorate, si è corso lo Slalom Rocca Novara di Sicilia, terzo appuntamento del Campionato Italiano Slalom di scena in Sicilia. A salire sul gradino più alto del podio tricolore è stato Michele Puglisi, giovane campione italiano in carica della specialità al via della competizione su una Radical SR4 Suzuki. Il campione siciliano, secondo solo a Salvatore Arresta, primo al volante di una Formula Gloria B5 Evo Suzuki Gruppo E2 SS trasparente ai fini del campionato, si aggiudica i quindici punti in palio con il tempo di 2'23" e 97 centesimi fatto segnare al termine della prima manche, l'unica disputata in condizioni di asciutto. Poco dopo la metà della seconda manche, infatti, una leggera pioggia ha, di fatto, chiuso i giochi per i posti di alta alta classifica."Per me oggi era importante un risultato di peso guardando al campionato", dichiara Michele Puglisi a fine giornata. "Sono molto contento del comportamento della vettura davvero perfetta. In gare come queste, con un meteo così incerto, la difficoltà è partire subito forte senza fare né calcoli né strategie. Fatto il tempo nella prima manche e alzato il piede nella seconda corsa sotto la pioggia, non aveva senso rischiare nella terza salita". Immediatamente alle sue spalle si piazza il campano Salvatore Venanzio, il vincitore della passata edizione, che, anche lui al volante di una Radical SR4 Suzuki, taglia il traguardo dei 3250 metri dallo start con un un tempo che vale 144,36 punti e dodici punti per il campionato. "Dopo due vittorie in altrettanti slalom tricolore fino ad ora disputati mi devo accontentare di un secondo posto che è comunque un bell'accontentarsi", dichiara soddisfatto Salvatore Venanzio a fine gara. "Oggi, con questo meteo, di più non si poteva fare e va bene così. La terza manche l'ho corsa sapendo di non poter migliorare il tempo della prima salita ma solo per testare alcune soluzioni sulla vettura". Quarto tempo assoluto per Girolamo Ingardia su Formula Gloria B5 Suzuki Gruppo E2 SS e, per tale ragione, anche lui trasparente ai fini della classifica di campionato davanti a Luigi Vinaccia, terza forza del campionato, su Osella PA 9/90 Honda. "Questa gara è bellissima", commenta il campione campano al termine delle sue fatiche, "ma la pioggia ha, in parte, rovinato la festa e una prestazione che poteva essere migliore". Si devono consolare anche i suoi corregionali Gianluca Miccio, l'ultimo a scendere sotto il muro dei 150 punti, e Domenico De Gregorio, entrambi in gara su una Radical SR4 Suzuki, rispettivamente sesto e settimo assoluto nella classifica finale, quarto e quinto in quella valida per il Campionato Italiano Slalom. Giuseppe Bellini, ottavo assoluto su Radical SR4 Suzuki, precede Antonino Di Matteo, primo nella classifica tricolore di Gruppo E2 SS, al volante della sua Formula Gloria C8 Suzuki. Chiude la top ten dello Slalom Rocca Novara di Sicilia Alfredo Giamboi su Fiat X 1/9 Gruppo Speciale Slalom. Lo stesso gruppo e la stessa vettura che vedono la figlia Angelica, seconda assoluta tre le vetture Gruppo SS, primeggiare nella classifica valida per il tricolore davanti a Rossella Viora Pappalardo in gara con una Fiat 500. Giuseppe Messina, tredicesimo assoluto su Renault Clio Cup, mette la propria firma sulla vittoria del Gruppo E1 Italia, primo anche nella classifica tricolore di gruppo davanti ad Antonino Marzuillo su Renault Clio RS. Ignazio Bonavires, uno dei venti piloti in gara iscritti al Campionato Italiano Slalom, sale sul gradino più alto del podio di Gruppo Racing Start Plus al volante della sua Peugeot 106 Rallye, la stessa "francesina" che accompagna Michele Ferrara al successo in Gruppo A, sia nella classifica assoluta sia in quella tricolore. Parla francese anche il Gruppo N dove la vittoria assoluta, primo tra gli Under 23, va a Mattia Tirintino su Peugeot 106 Rallye davanti a Giacomo Benenati, primo di gruppo nella classifica tricolore su Renault Clio Ragnotti e al giovanissimo Marco Cannino su Citroën Saxo. Tra i kart cross, vittoria tricolore per Fabio Gargiulo dietro a Luca Sinagra. Negli altri gruppi, successo in Gruppo RS per Alfio la Pace su Fiat 500, la stessa con cui Pierluigi Bono primeggia tra le bicilindriche. Sempre su una piccola di Casa Fiat, questa volta una Cinquecento, Sebastiano Calvo si aggiudica il Gruppo E2 SH imitato tra i prototipi da Luigi Santonocito su Autobianchi A 112 Abarth.