Con lo svolgimento della manche di ricognizione del percorso è ufficialmente partita la competizione molisana valida come quarto appuntamento del Campionato Italiano Slalom. Miglior crono per Salvatore Venanzio su Radical SR4 Suzuki davanti alle Osella PA 9/90 di Luigi Vinaccia e Fabio Emanuele, il beniamino del pubblico di casa, al suo debutto tricolore stagionale.
Un pallido ma caldo sole di inizio giugno nei cieli velati del Molise, ha accompagnato lo svolgimento del primo atto dello Slalom Città di Campobasso, la manche di ricognizione dei 3440 metri del percorso di gara, palcoscenico dello spettacolo dei motori che, oggi come nelle ventinove edizioni precedenti, attira il grande pubblico degli appassionati. A siglare il miglior crono, buono solo per gli ultimi riferimenti utili al settaggio della vettura, è Salvatore Venanzio, al via della competizione con i gradi del leader di classifica di campionato. Il pilota campano, su Radical SR4 Suzuki, taglia il traguardo con il tempo di 2'37" e 60 centesimi a 1" e 45 centesimi dal corregionale Luigi Vinaccia su Osella PA 9/90 Honda. Gradino più basso del podio della manche di ricognizione per Fabio Emanuele, il beniamino del pubblico di casa, al suo debutto tricolore stagionale. Il sette volte Campione Italiano Slalom, al volente della sua Osella PA 9/90 Alfa Romeo, copre il percorso in un tempo che vale 160.50 punti. Quarta posizione per il campano Gianluca Miccio su Radical SR4 Suzuki seguito dal corregionale Domenico De Gregorio, anche lui in gara su Radical SR4 Suzuki. Il siciliano Michele Puglisi, il Campione Italiano Slalom in carica, piazza la sua Radical SR4 Suzuki in sesta posizione davanti alla Osella PA21 Hayabusa del corregionale Salvatore Schillace. Adriano Ricci, il più veloce in Gruppo E2 SS su Formula Gloria Suzuki, precede Eugenio Barbone su Radical SR4 Suzuki. Chiude la top ten della manche di ricognizione dello Slalom Città di Campobasso il campobassano Donato Catano, il più veloce tre le silhouette su A 112 Elegant Hayabusa. Alfredo Giamboi, al volante della sua Fiat X 1/9, si rivela il più veloce in Gruppo Speciale Slalom davanti alla figlia Angelica su vettura gemella. Lo imitano in Gruppo Racing Start Plus Ignazio Bonavires su Peugeot 106 S16, Michele Ferrara in Gruppo A e Giovanni Tumminello in Gruppo N, entrambi al volante della stessa "piccola" Super 1600 della Casa del Leone. Miglior crono in Gruppo E1 Italia per Antonino Marzuillo su Renault Clio RS.
