In in una calda ma ventilata prima domenica d'estate, sotto un cielo che, nonostante qualche nuvola a velarne l'azzurro, pare tuffarsi nel mare, si è da poco conclusa la salita di ricognizione del percorso di gara dello Slalom dei Trulli, quinta prova del campionato italiano della specialità di scena in Puglia.

Il più veloce, al termine dei 3500 metri dello slalom disegnato lungo la "panoramica" che da Monopoli conduce ad Alberobello è Luigi Vinaccia che, al volante della sua Osella PA 9/90 Honda, taglia il traguardo in un tempo di 2'29" e 13 centesimi. Immediatamente alle spalle del pilota campano, secondo tempo per il corregionale Salvatore Venanzio su Radical SR4 Suzuki con un tempo che vale 149,43 punti. Gradino più basso del podio della ricognizione, salita i cui tempi sono validi solo per fornire ai piloti gli ultimi riferimenti utili al miglior settaggio della loro vettura in condizioni di gara, per il siciliano Michele Puglisi. terzo su Radical SR4 Suzuki in 2'33" e 27 centesimi. Quarto tempo per Adriano Ricci su Formula Gloria Suzuki Gruppo E2 SS davanti a Donato Catano, il più veloce tra le vetture del Gruppo E2 SH su A 112 Suzuki Hayabusa, e Giovanni Liuzzi che, su Kart Cross, lo imita in Gruppo VST. Giuseppe Palumbo, settimo al volante di una Chiavenuto Suzuki Gruppo E2 SC, precede sotto il traguardo Giovanni Greco su Radical SR4 Suzuki e Fabiano Di Cesare su Fiat 126 Gruppo E2 SH. Chiude la top ten della manche di ricognizione dello Slalom dei Trulli Antonino Marzuillo, il più veloce in Gruppo E1 Italia, su Renault Clio RS. Miglior performance tre le Racing Start Plus per Ignazio Bonavires su Peugeot 106, la stessa "francesina" su cui Michele Ferrara mette la firma sul Gruppo A e Giovanni Tumminello sul Gruppo N. Miglior crono in Gruppo Speciale Slalom per Rossella Pappalardo su Fiat 500.