" /> CAMPIONATO ITALIANO SLALOM - <p>Venanzio vince la seconda manche dello Slalom Curinghese</p>

Venanzio vince la seconda manche dello Slalom Curinghese

Il pilota campano mette la sua firma sulla vittoria della seconda manche dello slalom calabrese valido per il campionato. Alle spalle della Radical vistosamente "rattoppata" di Venanzio, quella del siciliano Michele Puglisi. Gradino più basso del podio di manche per Luigi Vinaccia su Osella PA 9/90 Honda.

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La seconda manche dello Slalom Curinghese, nona prova del campionato italiano della specialità di scena sulle strade della Calabria, vede salire sul gradino più alto del podio Salvatore Venanzio su Radical SR4 Suzuki. Il pilota campano è il migliore al termine della seconda salita sui 2950 del percorso di gara con il tempo di 2'15" e 53 centesimi siglato al volante di una vettura vistosamente "rattoppata" dopo la toccata nella ricognizione. Alle sue spalle, secondo tempo per il siciliano Michele Puglisi, anche lui al via della competizione su Radical SR4 Suzuki, con una prestazione che vale 136,89 punti. Gradino più basso del podio di manche per il campano Luigi Vinaccia, terzo al volante della sua Osella PA 9/90 Honda a 1" e 90 centesimi dal corregionale Venanzio. Quarto tempo per il campano Domenico De Gregorio su Radical SR4 Suzuki, l'ultimo, in questa manche, capace di scendere sotto il muro dei 140 punti. Gaetano Rechichi, quinto assoluto su Elia Avrio ST09, precede in classifica Vito Ciracì e Giuseppe Esposito, rispettivamente il primo e il secondo in Gruppo VST su Kart Cross. Eugenio Catizone, ottavo assoluto, guida il Gruppo E1 Italia su Renault 5 GT Turbo seguito in classifica assoluta da Michele Ferrara, ancora una volta il più veloce tra le vetture del Gruppo A al volante di una Peugeot 106. Chiude la top ten della classifica della seconda manche dello Slalom Curinghese Paola Almirante Nicola in gara sui Radical SR4 Suzuki. Angelica Giamboi, tredicesima assoluta, sigla il miglior crono di manche in Gruppo Speciale Slalom su Fiat X 1/9 imitata da Giuseppe Aricò e Paolo Battiato, primi nei rispettivi Gruppo N e Racing Start Plus su Peugeot 106. La stessa "piccola" della Casa del Leone con cui Domenico Marchio mette la firma sulla vittoria di manche tra le racing start.