Mancano pochi giorni al via dello Slalom Torregrotta-Roccavaldina, penultimo appuntamento della serie tricolore in programma nel fine settimana sulle strade del messinese, e la classifica di campionato vede, al comando, il controsorpasso di Salvatore Venanzio. Il pilota campano, infatti, dopo essere stato in testa al campionato fino alla vigilia dello Slalom Città di Santopadre e aver ceduto in quell'occasione il passo a Michele Puglisi, torna, dopo la vittoria allo Slalom Salerno Croce di Cava, a guardare tutti dall'alto verso il basso e ad attaccare il numero uno sulla livrea della della sua vettura. Per lui 124,5 punti validi su un totale di 134,5 conquistati al volante della sua Radical SR4 Suzuki in un cammino tricolore impreziosito da tre vittorie in altrettanti slalom: la prima allo Slalom Città di Sant'Angelo Muxaro, la seconda allo Slalom Città di Loceri e la terza, nel salernitano, sulle strade di casa. Seconda posizione, sia nella classifica assoluta sia in quella tricolore di Gruppo E2 SC dietro a Salvatore Venanazio per Michele Puglisi, il Campione Italiano Slalom in carica. Il driver siciliano mette insieme 119,5 punti validi su un totale di 135,5 con quattro vittorie all'attivo: lo Slalom Curinghese, il primo in calendario con coefficiente maggiorato, lo Slalom Rocca Novara di Sicilia, lo Slalom Città di Campobasso e lo Slalom Città di Santopadre. A pesare nella sua classifica sono lo scarto di sedici punti, otto conquistati allo Slalom Città di Sant'Angelo Muxaro e altrettanti al Vulture Melfese. Terza posizione, sia in classifica assoluta sia in quella di Gruppo E2 SC, per il campano Luigi Vinaccia con 135,5 punti all'attivo di cui 117,5 quelli validi al netto dello scarto degli otto punti conquistati allo Slalom Città di Loceri e dei dieci allo Slalom Città di Campobasso. Tre le sue vittorie tricolore nella stagione, la prima allo Slalom sei Trulli, la seconda al Trofeo Vulture Melfese e la terza allo Slalom dei Colli Euganei - Città di Este. Alle sue spalle in entrambe le classifiche tricolore, quella assoluta e quella di Gruppo E2 SC, si piazza il corregionale Domenico De Gregorio su Radical SR4 Suzuki davanti, in classifica assoluta, alla siciliana Angelica Giamboi, prima tra le conduttrici e leader della classifica tricolore di Gruppo Speciale Slalom dove, al volante di una Fiat X 1/9, precede la corregionale Rossella Pappalardo su Fiat 500. Sesta posizione assoluta per il siciliano Giovanni Tumminello, secondo su Peugeot 106 nella classifica tricolore di Gruppo N dietro a Giacomo Benenati, nono assoluto su Renault Clio. Resta in settima posizione assoluta il campano Gianluca Miccio su Radical SR4 Suzuki, inseguito da vicino, in classifica generale, da Michele Ferrara, il leader della classifica tricolore di Gruppo A su Peugeot 106. Chiude la top ten della classifica assoluta di Campionato Italiano Slalom dopo dieci appuntamenti Domenico Palunbo su Radical SR4 Suzuki. Fabio Emanuele, su Osella PA 9/90 Alfa Romeo, resta fermo all'undicesimo posto della classifica assoluta di campionato precedendo, nell'ordine, Rossella Pappalardo, Marco Cannino, quarto in Gruppo N e primo tra gli Under 23 su Citroën Saxo Vts, Mario Radici su Renault Clio e Antonio Truscello su Peugeot 106, rispettivamente terzo e quinto in Gruppo N.

Nelle restanti classifiche dei Campionati Italiani Slalom di Gruppo, primo posto in Gruppo Racing Start per "King Dragon" al volante di una Mini Cooper S imitato in Gruppo RS Plus da Ignazio Bonavires, primo su Peugeot 106 davanti a Paolo Battiato su vettura gemella e a Biagio Cassibba su Mini Cooper S. Duello tra Renault Clio in Gruppo E1 Italia dove ad avere la meglio, per ora, è Giuseppe Messina su Antonino Marzuillo. In Gruppo E2 SH, primo posto per Donato Catano su A 112 Suzuki davanti a Franco Serago e a Fabrizio La Porta, l'uno su Fiat 126 Kawasaki, l'altro su Fiat 126 Suzuki cui fa il paio, in Gruppo E2 SS, il primo posto di Adriano Ricci su Formula Gloria Suzuki davanti ad Antonino Di Matteo su Formula Gloria C8 Suzuki. Duello ad armi pari per il primo posto sul podio tricolore tra le monoposto tra Fabio Gargiulo e Vito Ciracì, a pari punti, davanti a Giuseppe Esposito, tutti e tre su Kart Cross.

Guida la classifica per scuderie la ASD Venanzio con ampio margine sulla scuderia Progetto Corsa Promo Sport.