Michele Puglisi vince la seconda manche dello Slalom Torregrotta-Roccavaldina

Il campione siciliano, su Radical SR4 Suzuki, è il più veloce di tutti al termine della seconda salita sui 3500 mettri del percorso di gara valido per il tricolore slalom. Seconda posizione per il campano Luigi Vinaccia su Osella PA 9/90 Honda davanti a Salvatore Arresta, terzo su Formula Gloria B5 Evo Suzuki. Sesto tempo assoluto, terzo per il campionato, di Salvatore Venanzio penalizzato da un birillo sfiorato in traiettoria con la sua Radical SR4 Suzuki.

Image

Michele Puglisi, su Radical SR4 Suzuki, è il più veloce di tutti al termine della seconda manche dello Slalom Torregrotta-Roccavaldina, penultimo appuntamento del campionato italiano della specialità. Il pilota siciliano, al via con i gradi del campione italiano, è bravo a restare concentrato dopo che una perdita d'olio negli attimi che precedono la partenza lo obbliga a una discesa precipitosa dalla stessa nel timore di un principio di incendio, fortunatamente non verificatosi. Per lui la vittoria di manche con il tempo di 2'38" e 50 centesimi. Seconda posizione, a sessantanove centesimi, per il campano Luigi Vinaccia su Osella PA 9/90 Honda davanti a Salvatore Arresta, terzo su Formula Gloria B5 Evo Suzuki con un tempo che vale 161,94 punti. Girolamo Ingardia, quarto su Elia Avrio ST09, precede un velocissimo Emanuele Schillace che taglia il traguardo dei 3500 metri di gara nel miglior tempo ma paga dieci punti di penalizzazione un birillo sfiorato in traiettoria con la sua Radical SR4 Suzuki. Lo stesso birillo che, sulla stessa vettura, fa scivolare il campano Salvatore Venanzio in sesta posizione. Dietro di lui Alessandro la Spina su Radical SR4 Kawasaki e Leo Santi su Radical SR4 Suzuki. Nona posizione assoluta, primo di Gruppo E1 Italia, per Marcello Bisogno al volante di una Fiat 127. Chiude la top ten della seconda manche dello Slalom Torregrotta-Roccavaldina Giuseppe Esposito, primo tre le monoposto del Gruppo VST, su kart cross. Gennaro Ferrara, su Fiat 127, mette la sua firma sulla vittoria di manche in Gruppo Speciale Slalom imitato, tra le Racing Start Plus, da Domenico Gangemi al via della competizione al volante di una Peugeot 106 Rallye. La stessa "piccola" della Casa del Leone che accompagna sul gradino più alto del podio di manche di Gruppo N Salvatore Giacalone e su quello di Gruppo A Antonino Mastellone. Conferma la sua leadership in Gruppo E2 SH Gianfranco Catalano su Chevy Sedan 34 Yamaha e come lui fanno Sebastiano Fiore, ancora una volta il più veloce di manche tra le bicilindriche Fiat 500 e Salvatore Scibilia su Alfa Romeo 147 JTD in Gruppo Racing Start.