Ottimo successo per la Rievocazione Caprino Spiazzi

Il raduno non competitivo alla terza edizione
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Roma. Disputata domenica scorsa la 3^ Rievocazione Storica Caprino-Spiazzi, organizzata dall'Automobile Club Verona in collaborazione con ACI Verona Sport e A.C. Verona Historic, grazie al sostegno delle amministrazioni comunali di Caprino Veronese e Ferrara di Monte Baldo, al contributo sostanziale di ATV, AGSM, Mondini Cavi e concessionaria L’Automobile. Attiva la partnership con il parco divertimenti Gardaland, che sabato ha partecipato con due vetture d'epoca. La mascotte del Parco Prezzemolo ha affrontato il percorso sulla Prezzemolo’s Car (Citroën 2CV del 1985), seguita dalla Gardaland’s Car, una Fiat X 1/9 costruita nell'estate 1975 quando venne inaugurato il parco divertimenti. Da sottolineare la partecipazione quale staffetta alla prima manche del raduno annuale dell'Alfa Romeo Giulia GTC Register, trovatosi per caso in zona. Su strada anche Antonio Riva, fratello di Alberto, storico direttore di gara della Caprino, che sull'Alfa Romeo Giulietta Berlina del 1957 ha festeggiato così i suoi ottant'anni.

La manifestazione non competitiva, patrocinata anche da ACI Storico, ha riportato sulla celebre salita di nove chilometri alle porte di Verona oltre 120 stupende vetture sportive e stradali.

A Palazzo Carlotti, sede comunale della cittadina veronese, la cerimonia di premiazione, con riconoscimenti attribuiti alle vetture più interessanti, per ciascuna categoria, da una giuria di esperti composta da Giuseppe Agostini, Luca Cattilino e Alberto Zanchi.
Questi i partecipanti premiati: fra le vetture turismo la Austin Mini Cooper di Sergio Falconi, classe 1969, originale inglese dell'epoca; fra le vetture Gran Turismo la Ferrari 308 GTB replica “Olio Fiat” di Vinicio Bertocco; tra le vetture Sport Prototipo la superba McLaren M1C Can-Am di Marino e Ichel Rebmann; tra le vetture monoposto a motore posteriore la MRE F.Ford di Bruno Pareccini, modello del 1976 ex Teo Fabi motorizzata Cosworth; fra le vetture Alfa Romeo GT Bertone l'Alfa Romeo GT Junior 1.6 di Giuseppe Busseni; fra le bicilindriche la Fiat 126 Gr. 5 di Orlando Romagnoli, auto con la quale il gentleman driver corse anche a Caprino negli anni passati e infine tra le Lancia Delta la ex Kankkunnen di Brando Motti e Claudio Bassi, applauditissima sul percorso.

Tre infine i premi speciali, uno per la bellissima Cooper Bristol T22 di Davide Fiorio, un pezzo da museo e da collezione, uno per la bellissima Alpine A110 Gordini di Franco ed Emanuele Polloni, ex Giada Auto che corse e vinse il titolo italiano nel campionato pista e salita del 1972.

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un momento della manifestazione