Quarta prova per il Campionato Italiano Velocità in Circuito Autostoriche

En plein a Monza

Giro di boa del Campionato Italiano Velocità Autostoriche con la quarta gara di campionato a Monza, con un folto gruppo di partecipanti. Dei 45 equipaggi iscritti, 40 hanno preso il via in una torrida mattinata che ha messo a dura prova i motori e la resistenza dei piloti, alla fine in 34 classificati.

La gara ha visto l’assolo di Ronconi-Gulinelli, sulla potentissima Porsche 930 Turbo, che hanno condotto praticamente sempre in testa, dopo aver fatto registrare la pole position, arrivando addirittura a doppiare tutti gli avversari. La lotta è stata allora per le posizioni di rincalzo, oltre che per il vertice in ciascuno dei quattro Gruppi per periodo di anzianità in cui sono raggruppate le vetture storiche.

Alle spalle dei leader si sono avvicendati in un bel duello Ambroso-Jarach con la BMW 323 IMSA e Giovannini-Olmi con la TVR Tuscan Speed 8 GT, con Franco Monguzzi al volante dell’Alfa GTAM appena più staccato, nella prima mezz’ora di gara. Poi la BMW ha avuto un rallentamento e la TVR si piazzava saldamente in seconda piazza. Ma anche la TVR non andava esente da guai, sotto forma del cavo dell’acceleratore sfilato, che richiedeva una sosta ai box che faceva perdere un giro nei confronti del battistrada. Anche Monguzzi aveva problemi di alimentazione alla GTAM che lo rallentavano sul percorso fino al ritiro. Al secondo posto saliva allora Andrea Tessaro con la Fiat X1/9, ma anche per lui il bel gioco durava poco, fermo dopo quattro giri per un guasto meccanico. Subentrava quindi in seconda piazza, anche se molto staccata dalla vettura di testa, la Porsche 911 di Denti-Denti, tallonato da vicino dal recupero della Ford Sierra Cosworth di Gerardi-Sardellitti che proprio all’ultimo giro avevano la meglio sugli avversari, guadagnando loro il secondo gradino del podio, pur se staccati di un giro dai vincitori Ronconi-Gulinelli. Alle loro spalle si classificavano Bertschinger-Tosolini e Massimiliano Lodi con le Porsche 911.

Giovannini-Olmi e Ambroso-Jarach si riprendevano dai loro guai e rimediavano rispettivamente il sesto e l’ottavo posto assoluto, con la Porsche 944 Turbo di Timbal-Bravetti inseritasi tra loro. La top ten era chiusa da Massimiliano Quaresima con la Maserati Biturbo, quarto fino al penultimo giro e poi rimasto senza benzina, comunque classificato nono a tre giri, e da Benedetti-Wuher con la Porsche 911.

Detto della classifica assoluta, che ha un valore solo simbolico, le classifiche per Gruppo di periodo di anzianità hanno invece un valore reale al fine della assegnazione dei punteggi di campionato. Il 1° Gruppo ha visto l’affermazione di Tessaro-Tessaro con la Abarth 1000 davanti a Arvetti-Conti su TVR Griffith 400 e a Bressan con la BMW 1602. Il 2° Gruppo è stato un assolo delle Porsche 911 RS con Denti-Denti primo davanti a Tosolini-Bertschinger e a Massimiliano Lodi. Il 3° Gruppo era feudo inespugnato di Ronconi-Gulinelli con la Porsche 930 che precedevano Benedetti Wuher con la Porsche 911 SC e Guido Miglio con la BMW 635 CSI. A Gerardi-Sardellitti con la Ford Sierra Cosworth andava il 4° Gruppo, seguito da Giovannini-Olmi con la TVR Tuscan e Timbal-Bravetti con la Porsche 944 Turbo.

Il prossimo appuntamento con il Campionato Italiano Velocità in Circuito Autostoriche è all’autodromo di Misano Adriatico il 23 e 24 luglio.

(comunicato stampa privo di valore regolamentare)