L'Automobile Club di Agrigento vittorioso nella finale di Coppa Italia Rally

Incetta di titoli a Cassino lo scorso fine settimana
Image

Giuseppe Testa e Gino Abatecola, a bordo di una Skoda Fabia R5 allestita dalla Turbocar, sono saliti sul gradino più alto del podio della finale nazionale della Coppa Italia. Quello del talento molisano, associato dell'AC agrigentino, è stato un cammino trionfale, durato per tutte le otto speciali della gara. Il vantaggio nei confronti dei propri inseguitori è stato sempre contenuto ma ben gestito.

Ottima prestazione anche per l'altro molisano, tesserato nella Valle dei Templi, Riccardo Di Iuorio che, in coppia con Doriano Maini, ha concluso al decimo posto della generale. Primi dei siciliani e terzi della classe R3 hanno concluso i favaresi Morreale e Scolaro. In provincia di Agrigento è giunto anche il titolo nella classe RGT, a imporsi sono stati Maurizio Mirabile e Rino Calderone. Limpida anche la vittoria in classe N4 per Agostino Craparo e Giovanni Lo Verme.

Il giovane under 25 Giuseppe Gianfilippo, in coppia con Sergio Raccuia, ha condotto al successo tra le Super 1600 la sua Renault Clio. Degna d'encomio la prestazione di Rosario Cannino e Giuseppe Buscemi che hanno vinto nella difficile e combattuta classe R2. Ciliegina sulla torta è stato il trionfo della RO racing,sodalizio ciancianese, nella categoria riservata alle scuderie. Non sono riusciti a vedere il traguardo Damiani Pellitteri e Mingoia.

"Siamo stati vicini ai nostri associati che ci aiutano a tenere alto il nome del nostro Ac - ha detto il Presidente Totò Bellanca - abbiamo tifato per i dieci equipaggi che ci hanno onorevolmente rappresentato a Cassino. Il nostro Ac ha confermato ancora una volta la propria presenza nel mondo dello sport - ha proseguito l'avvocato Bellanca - i risultati dei nostri soci ci hanno fatto scrivere una nuova pagine di grande".

(comunicato privo di valore regolamentare a cura dell'AC Agrigento)