Botta e risposta tra Kaulartz ed Hamilton. Il campionato è aperto, ma pare avere un solo colore.
Se ancora ce ne fosse stato il bisogno, nella gara di mercoledì sera a Daytona Mivano Corse cancella completamente la concorrenza portando tutte le sue ammiraglie davanti a tutti. Un risultato schiacciante che conferma l’assoluta leadership del team nel Campionato Italiano ACI Esport Prototipi 2024, un campionato che si deciderà quindi esclusivamente al suo interno, molto probabilmente, nella lotta tra Marcus Hamilton e Simone Kaulartz, gli unici due fin qui in grado di spartirsi il gradino più alto del podio e anche gli unici due ad oggi oggettivamente più forti, rivali in pista, ma con lo spettro però di non vederli mai battagliare tra loro, forse guidati scrupolosamente da un team fermo quanto ferreo nel non permettersi mai passi falsi. E se la gara ha visto passare in secondo piano il talento made in Italy, anche le qualifiche hanno confermato un trend abbastanza insolito, col francese Loic Marchand bravo ad aggiudicarsi la sua prima pole position e con l’inglese stranamente solo quarto, ma, soprattutto, con l’insolita decima posizione del tedesco Kaulartz.
Lo start di questa prima delle due uniche gare da due ore ha regalato i momenti più interessanti, con Hamilton implacabile nel prendersi via via posizioni per sfruttare al meglio la staccata all’ottavo giro 8 sul compagno, prendendosi una leadership che presterà temporaneamente solo in occasione delle due soste. Gioco forza si attende in Kaulartz una pronta reazione e, superata la prima resistenza di Barilaro, la sua rimonta risulterà essere spettacolare, riuscendo ad avere la meglio anche su Cason di Absolute Motorsport Acelith e si Mautone di Wave Italy Racing Team, portandosi a ridosso di Marchand.
Siamo in quella fase di gara dove si vivrà Il primo e unico colpo di scena col testacoda del pilota Wave Italy, fin lì unico in grado di reggere il ritmo Mivano, ritirandosi purtroppo qualche tornata successiva. Per il resto il circuito a stelle e strisce non regalerà più particolari sussulti, con Hamilton magistrale sia nella strategia ai box che nella condotta gara, sempre in assoluto controllo su un Kaulartz comunque bravo a difendersi dalla supremazia del compagno chiudendo alle sue spalle, così da proseguire sempre da leader il campionato con 5 punti di vantaggio. Terzo il nostro Lo Faro, bravo a rifarsi da quello slow down di inizio gara pagato carissimo e riuscendo a risalire per gestire la pressione di Barilaro nelle battute finali. Per guardare alla concorrenza si deve scendere fino alla 6° posizione proprio con Andrea Cason. Il primo dell’altro campionato, a ben 37 secondi dal leader.
Ma ci sono anche delle belle favole da raccontare, come il grandioso recupero di Diego Merli di Epoch Motorsport, partito 30° – per intenderci, ultimo - e concluso 10°. Tutto cuore e coraggio che certamente non lo avranno annoiato nel lungo cammino di questa terza.
Annoiato è un termine che incombe minaccioso sul proseguo di questa stagione. Urge un pizzico d’orgoglio da parte di molti. Di cuore. Di valide contromosse per provare a sfidare questa Mivano ad oggi palesemente inavvicinabile.
(comunicato della Commissione ACI Sport SIM Racing)